Chiusura nel sangue di altri corti
Morning call - 3 febbraio
Anche Christine Lagarde viene sbeffeggiata dai mercati
Mostruoso rialzo dei titoli di stato europei dopo la conferenza
Nuovi stop loss a Wall Street prima di utili non entusiasmanti di Apple, Alphabet e Amazon
Christine Lagarde subisce la stessa sorte di Powell
Ieri si è ripetuto con Christine Lagarde il copione che avevamo già visto con Powell e cioè quello di banchieri centrali che vogliono suonare hawkish per non far salire il mercato ma che non riescono ad andare oltre le aspettative e vengono bullizzati dai mercati.
Sostanzialmente, da Christine Lagarde è venuta una sorta di impegno (non vincolante) ad alzare di nuovo i tassi di 50 bp al prossimo meeting. Dai meeting successivi le decisioni saranno prese sulla base dei dati. Non c’è nulla di più hawkish di quello che non ci si aspettasse già, anzi, in alcuni passaggi della sua conference si è notata la difficoltà nel ricomporre le istanze di falchi e colombe all’interno del board e questo alla fine ha prodotto posizioni deboli.
Se le c…