Un dato relativamente positivo dal CPI statunitense
Inflazione cinese ancora in calo
Si continua a discutere del debt ceiling
CPI statunitense sotto le attese
Un altro dato relativamente benigno sull’inflazione statunitense che ieri è uscita al 4.9% anno su anno, i minimi da due anni. Aveva toccato il massimo nel giugno scorso al 9.1%. L’inflazione dei servizi core ex-shelter, il dato su cui la FED ha più volte richiamato l’attenzione, è salita di un magro 0.11%.
Questo non vuol dire che l’inflazione non rimanga un problema in quanto ben al di sopra del 2%. Tuttavia, il processo di disinflazione, con i suoi alti e bassi, è in corso. Attesa oggi per vedere se il dato in uscita sui prezzi alla produzione confermerà questa tendenza.
Ciò che è certo è che l’inflazione sta diventando meno volatile. Quello che pesa sui mercati finanziari non è solo il livello dell’inflazione ma anche la sua imprevedibilità a fronte della quale gli investitori esigono un premio al rischio maggiore. Le variazioni d…