I banchieri centrali non riescono a graffiare
Commento settimanale - 30 gennaio - 3 febbraio
Powell e Lagarde sono stati hawkish, come nelle attese, ma non abbastanza da contenere i mercati
La continua pressione al rialzo sui prezzi ha alimentato una spettacolare ondata di ricoperture sulle posizioni corte specialmente sulla tecnologia
Un altro report forte sul mercato del lavoro statunitense che sembra ancora impermeabile rispetto agli effetti degli aumenti dei tassi
Powell e Lagarde non riescono a graffiare
Settimana di movimenti eccezionali sui mercati per il coincidere di un gran numero di eventi di rilievo. Senz’altro i più attesi erano i meeting delle maggiori banche centrali: Federal Reserve, Bank of England e European Central Bank. A fronte dei rialzi dei mercati nell’ultimo periodo ci si aspettava che i banchieri centrali fossero particolarmente sanguigni nel tentare di ridimensionare le aspettative di “pivot” della politica monetaria spingendo gli indici al ribasso.
Ma proprio il fatto che gli operatori fossero così consapevoli di un probabile atteggiamento hawkish ha d…