I dati deboli cominciano a spaventare
Morning call - 4 giugno
Buongiorno
Mercati: S&P 500 +0.11%, Nasdaq 100 +0.35%, Euro Stoxx 50 +0,39%, China CSI 300 +0.38%, US10y 4.41% (-7), Eurusd 1.0910, VIX 13.11
Il mercato sta diventando sensibile a dati deboli
Il dato più importante della giornata di ieri è stato l’ISM manufacturing PMI che è uscito sotto le attese a 48.7 contro 49.8 atteso. Questo ha spinto indici azionari e rendimenti al ribasso. Come nella sessione precedente, però, è arrivata un’ondata di acquisti prima della chiusura a risollevare la situazione.
Non è il caso di trarre troppe conclusioni da dati che stanno mostrando tra l’altro andamenti piuttosto discordanti né da movimenti dei prezzi che si consumano negli ultimi minuti. L’impressione è però che il mercato stia diventando piuttosto sensibile a dati più deboli del previsto. Per questo i dati sul mercato del lavoro di venerdì assumono un significato particolare.
La FED di Atlanta ha intanto rivisto la sua previsione del GDP all'1,8%. Era sopra il 4% un mese fa.
