Nella mente dei mercati
Buongiorno,
✳️ Negli ultimi decenni abbiamo voluto dare all’economia lo status di scienza esatta, regolata da leggi fisse e descrivibili attraverso modelli matematico/statistici.
👉 Una scienza esatta ha più dignità di una scienza sociale e meglio giustifica l’enorme industria finanziaria che su queste basi è stata costruita. Diventa però sempre più evidente quanto queste assunzioni siano lontane dalla realtà. Le leggi dell’economia e della finanza non sono stazionarie e i movimenti dei prezzi sono guidati dalle decisioni degli uomini.
🧠 Alcuni ci hanno poi detto che le persone hanno dei bias che li porta a fare degli errori staccandosi da un ideale modello di razionalità. La nostra mente antica di cacciatori che lottano per la sopravvivenza fa infatti fatica ad adattarsi ad una realtà nuova come quella dei mercati finanziari.
🧬 Questi bias sono però evolutivi, ci hanno cioè aiutato ad arrivare fino a qui, ed è riduttivo derubricarli a deviazioni da una presunta normalità ricreata in laboratorio e che ha poco a che fare con il mondo incerto dove viviamo. Inoltre, ci aiutano poco a comprendere la dinamica dei mercati a livello macro.
💡 La nostra idea. Sia la visione di economia come scienza esatta sia quella che riporta tutto a dei bias cognitivi individuali crediamo siano inadeguate a confrontarsi con la dinamica di mercati trainati da un flusso di informazioni che si diffonde a velocità istantanea e in cui molti dei flussi non sono dettati da decisioni umane bensì da modelli sistematici.
🎯 I mercati attuali sono diventati una sorta di meccanismo autoreferenziale guidato da idee condivise che si alimentano e si autodistruggono attraverso un ciclo che prevede degli stadi definiti che influenzano la dinamica dei prezzi.
Questo ciclo delle idee di consenso ha molto poco a che fare con la dinamica economica e fondamentale. Rispetto a questa, risulta più facile da definire e da prevedere.
Si tratta di informazioni disponibili. In ogni momento posso infatti capire cosa stanno facendo gli altri investitori e ne posso trarre delle indicazioni. Al contrario, è molto difficile avere informazioni sull’andamento futuro dell’economia.
Il punto fondamentale è che quello che fanno gli investitori non è neutro rispetto all’evoluzione dei prezzi ma ha la proprietà di cambiare completamente il modo in cui i mercati reagiscono alle nuove informazioni.
➡️ Parleremo di questo modello di interpretazione del meccanismo con cui il mercato sviluppa e distrugge le sue idee nel nostro seminario di Mercoledì 28 febbraio.
✅ Qui trovi il programma
Non mancare. Si tratta di idee che ti aiuteranno a guardare i mercati in modo nuovo. Se lo vorrai, potrai portare il tuo contributo alla discussione.
Buon week end
Cube investimenti