Oggi l’atteso dato sul CPI statunitense
Il mercato ci arriva innervosito dal continuo aumento del petrolio
Nessuna rivoluzione dalla presentazione di Apple
Il giorno del CPI statunitense
Oggi è il giorno del CPI statunitense. Il mercato ci arriva innervosito dai nuovi rialzi del prezzo del petrolio che ha raggiunto i massimi da 10 mesi. Sappiamo già che le riduzioni dovute all’effetto base sono finite e quindi era già in preventivo il fatto che l’inflazione potesse arrestare per il momento la sua discesa. Ora però il rialzo del petrolio rende probabili aumenti dell’headline inflation. Nonostante la FED sia focalizzata sulla core inflation, il rialzo del petrolio non può essere ignorato e rischia di indurre la banca centrale a lasciare i tassi elevati ancora più a lungo.
Ieri circolavano molte analisi sulla correlazione tra petrolio e mercato azionario. Diciamo che la correlazione è positiva quando, in un ambiente poco inflattivo, un aumento del prezzo del petrolio è indice di una domanda t…