L’Arabia prolunga i tagli volontari alla produzione di petrolio
Si temono effetti al rialzo sull’inflazione
Nuovo rally dei developers cinesi
Nuove pressioni al rialzo per il petrolio
Con il petrolio già sui massimi da inizio anno, ieri è arrivata la decisione da parte dell’Arabia di prolungare di 3 mesi il taglio volontario alla produzione di un milione di barili al giorno. Questo ha avuto l’effetto di spingere il petrolio ancora al rialzo e far aumentare i timori di un possibile rialzo delle aspettative di inflazione. Va ricordato che i tagli alla produzione in genere non hanno un effetto duraturo sui prezzi ma certamente la decisione si inserisce in una dinamica già rialzista del prezzo del petrolio, con le riserve statunitensi sui minimi e in un contesto nel quale i ribassi dell’inflazione potrebbero, come minimo, subire un vistoso rallentamento a causa del venir meno dell’effetto base.
La conseguenza è stata quindi una risalita dei rendimenti anche se il rialzo del prezzo del petrolio…