Dati societari ed economici che mostrano chiaramente un rallentamento ma che non sono così negativi come si temeva
Negli Stati Uniti inflazione ancora in rallentamento il che potrebbe anticipare una pausa da parte della FED
Atteggiamento ancora hawkish per la BCE di cui risentono i BTP che vedono salire di 25 basis points il rendimento a 10 anni
Non così male come nelle attese
Ancora una settimana positiva per i mercati che hanno chiuso sopra la famigerata resistenza in area 4000/4050 dell’indice S&P 500. Questo è coinciso con dati economici e societari che mostrano un inevitabile rallentamento ma che, nel loro complesso, non sembrano veder materializzate le aspettative più cupe. Questo, in presenza di investitori ancora sostanzialmente sottopesati, sostiene gli indici azionari.
Si è creata quindi una sorta di dissonanza cognitiva per la compresenza di fondamentali innegabilmente ancora piuttosto negativi ed un mercato che si mantiene invece più alto di dove ragionevolmente molti investi…